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Attenziò Petiziò
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Attenziò Petiziò
che ne pensate della 194?
Se non vi siete mai interrogati sul tema, C'è QUALCOSA CHE NON VA, visto che è anche materia di studio.. ghghghgh
In ogni caso: qui c'è una petizione in sua difesa.. ho provato a mettere il bannerino magggico ma ovviamente non ce l'ho fatta.. quindiiiiiiiiiiiiiiiiii cliccate qui!
http://www.firmiamo.it/liberadonna
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melerrima- Numero di messaggi : 25
Città : Rivvulé - Torino
Occupazione/Ozio : de tutto de chiui
Data d'iscrizione : 04.01.08
Re: Attenziò Petiziò
Io sono un po' confusa, faccio fatica a capire cosa vogliano fare alla legge 194, vogliono abolirla? modificarla?
Io penso che in alcuni casi, e ribadisco alcuni, l'aborto potrebbe essere evitato con una maggiore educazione sessuale.
Io penso che in alcuni casi, e ribadisco alcuni, l'aborto potrebbe essere evitato con una maggiore educazione sessuale.
dafne- Numero di messaggi : 6
Città : avigliana
Occupazione/Ozio : studentessa/lavoratrice
Data d'iscrizione : 19.02.08
Re: Attenziò Petiziò
Sei confusa perchè effettivamente non si capisce nulla. Si è partiti dalla "moratoria" vera e propria per spostarsi a posizione più moderate e varie di revisione. La realtà è che non è ben chiaro nulla.
In ogni caso la mia posizione è molto chiara, anche se ammetto di non aver approfondito in tutte le sue parti la questione, quindi potrebbe essere passibile di revisione. Vediamo se riesco a farmi capire su un argomento così complesso...
L'aborto non si tocca. E' una grande conquista e se mai si prospettasse davvero (ma non accadrà) l'abrogazione della 194/78, spero proprio che per una volta la gente si arrabbi per davvero perchè non si può perdere una delle conquiste più importanti delle donne.
Detto questo, si può discutere delle revisioni più o meno giustificate ma sempre ponendo in primo piano l'autodeterminazione della madre, tranne in un caso di cui parlerò a breve.
L'aborto fino al terzo mese deve rimanere tale, al più ci aggiungerei l'obbligo di seguire qualche lezione sulle metodologie contraccettive e sulle tematiche legate alle gravidanze. Limiterei anche in qualche modo il numero di aborti che una donna può sostenere. Con questo non voglio dire che, diciamo al quarto evento, non le si conceda più la possibilità di abortire, piuttosto intensificherei il ruolo di controllo da parte delle istituzioni e proporrei una sorta di "sanzione" non monetaria da applicare (chessò... lavori socialmente utili... adesso come adesso non mi viene in mente altro).
L'aborto oltre il terzo mese è consentito esclusivamente se la prosecuzione della gravidanza comporta rischi motivati per la salute psichica e fisica della donna. Alla madre deve poter essere garantito (ma credo che lo sia) poter continuare la gravidanza se è ciò che vuole. Se si applica l'aborto e il bambino può essere salvato senza accanimento terapeutico ingiustificato (o per chissà quale morale religiosa), allora in questo caso credo che sia un suo diritto naturale vivere indipendemente dalla volontà della madre che potrà decidere se riconoscerlo o meno.
Quindi un conto è parlare di aborto al sesto mese e su quello posso capire eventuali dubbi etici e morali un altro è parlare di aborto al secondo mese e qui, mi spiace, ma non c'è nessun Ferrara che possa convincermi.
I teocon con i loro metodi naturali (ogino &co.) li lascio ai ferventi cattolici e non accetto che impongano una visione a senso unico sulla base di un valore universale tradizionale apostolico.
Di contorno a tutto ciò, sono concorde alla maggiore educazione sessuale, ma dall'altro vorrei alla pari un maggiore investimento sulla diffusione culturale e materiale dei contraccettivi.
Tu donna/uomo che non puoi permetterti di acquistare la pillola/preservativo o non li acquisti perchè costano cari, devi poterli reperire gratis dal SSN. Punto. Stessa identica cosa con la pillola del giorno dopo.
Per quanto riguarda l'obiezione di coscienza dei medici ed (eventualmente) dei farmacisti posso capirla in parte, in quanto essendo professionisti possiedono autonomia di decisione. La capisco "in parte" perchè credo che nel momento in cui svolgono un pubblico servizio, secondo me, dovrebbero essere obbligati da una sorta di "mandato istituzionale" a permettere alle donne di reperire, ad esempio, la pillola del giorno dopo.
Se si accetta l'obiezione di coscienza però, deve essere stilata e ampiamente pubblicizzata una lista di istituzioni e farmacie che rendano accessibili 24su24 - ancora ad esempio- la pillola del giorno dopo.
Insomma c'è spazio per il confronto e per il miglioramente della legge... nella speranza che però tutti siano disposti a trovare una mediazione senza posizioni irremovibili.
Spero di essermi spiegato un minimo... scusatemi ho un sonno pazzesco... notte...
EDIT: come traspare da quello che ho scritto non sono stato a sindacare sulle ragioni che portano una donna a tale decisione e neppure su come debba essere affiancata in essa. In entrambi i casi sostengo a priori la sua autodeterminazione che le consenta di scegliere in totale libertà senza vincoli di tipo economico (e qui ci sarebbe da lavorare un bel pò) o di altra natura.
In ogni caso la mia posizione è molto chiara, anche se ammetto di non aver approfondito in tutte le sue parti la questione, quindi potrebbe essere passibile di revisione. Vediamo se riesco a farmi capire su un argomento così complesso...
L'aborto non si tocca. E' una grande conquista e se mai si prospettasse davvero (ma non accadrà) l'abrogazione della 194/78, spero proprio che per una volta la gente si arrabbi per davvero perchè non si può perdere una delle conquiste più importanti delle donne.
Detto questo, si può discutere delle revisioni più o meno giustificate ma sempre ponendo in primo piano l'autodeterminazione della madre, tranne in un caso di cui parlerò a breve.
L'aborto fino al terzo mese deve rimanere tale, al più ci aggiungerei l'obbligo di seguire qualche lezione sulle metodologie contraccettive e sulle tematiche legate alle gravidanze. Limiterei anche in qualche modo il numero di aborti che una donna può sostenere. Con questo non voglio dire che, diciamo al quarto evento, non le si conceda più la possibilità di abortire, piuttosto intensificherei il ruolo di controllo da parte delle istituzioni e proporrei una sorta di "sanzione" non monetaria da applicare (chessò... lavori socialmente utili... adesso come adesso non mi viene in mente altro).
L'aborto oltre il terzo mese è consentito esclusivamente se la prosecuzione della gravidanza comporta rischi motivati per la salute psichica e fisica della donna. Alla madre deve poter essere garantito (ma credo che lo sia) poter continuare la gravidanza se è ciò che vuole. Se si applica l'aborto e il bambino può essere salvato senza accanimento terapeutico ingiustificato (o per chissà quale morale religiosa), allora in questo caso credo che sia un suo diritto naturale vivere indipendemente dalla volontà della madre che potrà decidere se riconoscerlo o meno.
Quindi un conto è parlare di aborto al sesto mese e su quello posso capire eventuali dubbi etici e morali un altro è parlare di aborto al secondo mese e qui, mi spiace, ma non c'è nessun Ferrara che possa convincermi.
I teocon con i loro metodi naturali (ogino &co.) li lascio ai ferventi cattolici e non accetto che impongano una visione a senso unico sulla base di un valore universale tradizionale apostolico.
Di contorno a tutto ciò, sono concorde alla maggiore educazione sessuale, ma dall'altro vorrei alla pari un maggiore investimento sulla diffusione culturale e materiale dei contraccettivi.
Tu donna/uomo che non puoi permetterti di acquistare la pillola/preservativo o non li acquisti perchè costano cari, devi poterli reperire gratis dal SSN. Punto. Stessa identica cosa con la pillola del giorno dopo.
Per quanto riguarda l'obiezione di coscienza dei medici ed (eventualmente) dei farmacisti posso capirla in parte, in quanto essendo professionisti possiedono autonomia di decisione. La capisco "in parte" perchè credo che nel momento in cui svolgono un pubblico servizio, secondo me, dovrebbero essere obbligati da una sorta di "mandato istituzionale" a permettere alle donne di reperire, ad esempio, la pillola del giorno dopo.
Se si accetta l'obiezione di coscienza però, deve essere stilata e ampiamente pubblicizzata una lista di istituzioni e farmacie che rendano accessibili 24su24 - ancora ad esempio- la pillola del giorno dopo.
Insomma c'è spazio per il confronto e per il miglioramente della legge... nella speranza che però tutti siano disposti a trovare una mediazione senza posizioni irremovibili.
Spero di essermi spiegato un minimo... scusatemi ho un sonno pazzesco... notte...
EDIT: come traspare da quello che ho scritto non sono stato a sindacare sulle ragioni che portano una donna a tale decisione e neppure su come debba essere affiancata in essa. In entrambi i casi sostengo a priori la sua autodeterminazione che le consenta di scegliere in totale libertà senza vincoli di tipo economico (e qui ci sarebbe da lavorare un bel pò) o di altra natura.
Re: Attenziò Petiziò
Sei stato chiarissimo e sono perfettamente d'accordo con te. anche perchè se la 194 è nata anche per abolire gli aborti clandestini, togliendola ritornerebbe il fenomeno.Cmq la pillola del giorno dopo è gratuita al pronto soccorso, mentre alcuni consultori danno gratuitamente preservati e pillola anticoncezionale.
solo un altra domanda. Ho sentito che è possibile, se si è superato il 3° mese, praticare un parto indotto, in pratica viene fatto nascere il feto, a causa della prematurità muore. Questo viene eseguito negli ospedali, credo nella piena legalità. ma è possibile? In questo modo non si raggira un po' la 194?
poi credo di aver esaurito le domande sull'argomento.
solo un altra domanda. Ho sentito che è possibile, se si è superato il 3° mese, praticare un parto indotto, in pratica viene fatto nascere il feto, a causa della prematurità muore. Questo viene eseguito negli ospedali, credo nella piena legalità. ma è possibile? In questo modo non si raggira un po' la 194?
poi credo di aver esaurito le domande sull'argomento.
dafne- Numero di messaggi : 6
Città : avigliana
Occupazione/Ozio : studentessa/lavoratrice
Data d'iscrizione : 19.02.08
Re: Attenziò Petiziò
Ciao a tutti,
questa è la mia prima volta su questo forum.
Mi presento quindi: sono studentessa alla specialistica di servizio sociale e comunque già assistente sociale laureata lo scorso marzo presso l'Università di Chieti "D'Annunzio" e da settembre scorso lavoro con una cooperativa presso in segretariato sociale di un Comune pescarese, la zona in cui sono nata e vivo. Quindi non sono torinese, ma ho voluto iscrivermi su questo forum perchè credo che creare dei raccordi nella nostra professione sia indispensabile.
...infatti stavo pensando di avviare un forum anche dalle mie parti!
In ogni caso volevo dire la mia sull'argomento in questione. Sono d'accordissimo con TerrorSwing: credo infatti che sia possibile avviare una riflessione costruttiva (non strumentalizzata ai fini della campagna elettorale) sulla 194, anche perchè, dagli anni dell'approvazione, la legge si può considerare ormai testata, e, pertanto, si è ben compreso quali sono i suoi limiti e le sue mancanze (quelle di cui, peraltro, parlava anche TerrorSwing).
Però credo anche che, una riflessione sulla legge non sia concepibile (mai) nel senso di una discussione sulla sua opportunità, accettabilità o sul se è giusta o meno: perchè sancisce un'indispensabile libertà di scelta di noi donne, non giudicabile da nessuno.
Un saluto a tutti voi.
A presto.
questa è la mia prima volta su questo forum.
Mi presento quindi: sono studentessa alla specialistica di servizio sociale e comunque già assistente sociale laureata lo scorso marzo presso l'Università di Chieti "D'Annunzio" e da settembre scorso lavoro con una cooperativa presso in segretariato sociale di un Comune pescarese, la zona in cui sono nata e vivo. Quindi non sono torinese, ma ho voluto iscrivermi su questo forum perchè credo che creare dei raccordi nella nostra professione sia indispensabile.
...infatti stavo pensando di avviare un forum anche dalle mie parti!
In ogni caso volevo dire la mia sull'argomento in questione. Sono d'accordissimo con TerrorSwing: credo infatti che sia possibile avviare una riflessione costruttiva (non strumentalizzata ai fini della campagna elettorale) sulla 194, anche perchè, dagli anni dell'approvazione, la legge si può considerare ormai testata, e, pertanto, si è ben compreso quali sono i suoi limiti e le sue mancanze (quelle di cui, peraltro, parlava anche TerrorSwing).
Però credo anche che, una riflessione sulla legge non sia concepibile (mai) nel senso di una discussione sulla sua opportunità, accettabilità o sul se è giusta o meno: perchè sancisce un'indispensabile libertà di scelta di noi donne, non giudicabile da nessuno.
Un saluto a tutti voi.
A presto.
Limfjorden- Numero di messaggi : 4
Età : 39
Città : Pescara
Occupazione/Ozio : studentessa e assistente sociale
Data d'iscrizione : 23.02.08
Re: Attenziò Petiziò
Non vorrei dire una cavolata ma credo proprio che il parto indotto sia l'unica modalità attuabile (o almeno quella che si usa in Italia) in caso di aborto terapeutico dopo il terzo mese di gravidanza.... quindi solo nel caso di pericolo per la madre.dafne ha scritto: solo un altra domanda. Ho sentito che è possibile, se si è superato il 3° mese, praticare un parto indotto, in pratica viene fatto nascere il feto, a causa della prematurità muore. Questo viene eseguito negli ospedali, credo nella piena legalità. ma è possibile? In questo modo non si raggira un po' la 194?
poi credo di aver esaurito le domande sull'argomento.
L'altra notte però ho scritto una cosa di getto senza pensarci. Rivedendo ora ho realizzato che un problema non indifferente (che credo sia uno degli argomenti più spinosi del dibattito di questi giorni) è che dopo il terzo mese, se si scopre che il feto ha delle deformazioni, chi ha maggiori diritti? La madre che chiede l'aborto o il bambino a vivere? Mica semplice questo punto...
Buona serata...
Re: Attenziò Petiziò
è vero... in Italia l'aborto dal terzo al nono mese avviene mediante un travaglio indotto con con infusione amniotica di una soluzione. in alcuni ospedali è ancora usata una soluzione salina, in altri, invece, più all'avanguardia, si usano le prostaglandine: degli ormoni già presenti nei tessuti della donna che (come anche nel parto normale) provocano le contrazioni uterine e la dilatazione cervicale. l'aborto vero e proprio avviene in poche ore con l'espulsione del feto e del sacco amniotico.
Limfjorden- Numero di messaggi : 4
Età : 39
Città : Pescara
Occupazione/Ozio : studentessa e assistente sociale
Data d'iscrizione : 23.02.08
Re: Attenziò Petiziò
Grazie..siete stati entrambi molto chiari! ciau
dafne- Numero di messaggi : 6
Città : avigliana
Occupazione/Ozio : studentessa/lavoratrice
Data d'iscrizione : 19.02.08
Re: Attenziò Petiziò
mmmh...
Ovviamente scrivo come sempre dal lavoro, per cui troppo di fretta! vi ringrazierrimo per le vostre risp, sono stata assente una manciata di giorni e guarda un po'!
come sempre (mannagg'atte) sono d'accordo con Terror!
dafne, hai avuto una splendida idea! BENVENUTA!!
Personalmente essendo cresciuta con il moralismo cattolico attaccato alla spalla stile avvoltoiocheattendeunacarogna faccio un po' fatica a pensare di poter abortire mai, nel caso.
MA, pur essendo anche credente, credo che NESSUNA religione dovrebbe poter influenzare così tanto da NON PERMETTERE DI ESERCITARE UNA LIBERTA' DI SCELTA. A maggior ragione in una fede dove perfino il Dio stesso permette il libero arbitrio..
Ogni volta che cercano di intrufolarsi rimango allibita..
Poi decidere se e quando delle cellule diventano bambino non spetta di certo agli intonacati (nel senso di tonaca) ma a degli esperti in materia... e lì secondo me potrebbero parlarne ad saecula saeculorum..
Mi sembra una violenza gratuita verso una vita già esistente per poterne preservare una EVENTUALE...
Assurdo..
Ora torno a lavorà che è mejo va
Ovviamente scrivo come sempre dal lavoro, per cui troppo di fretta! vi ringrazierrimo per le vostre risp, sono stata assente una manciata di giorni e guarda un po'!
come sempre (mannagg'atte) sono d'accordo con Terror!
dafne, hai avuto una splendida idea! BENVENUTA!!
Personalmente essendo cresciuta con il moralismo cattolico attaccato alla spalla stile avvoltoiocheattendeunacarogna faccio un po' fatica a pensare di poter abortire mai, nel caso.
MA, pur essendo anche credente, credo che NESSUNA religione dovrebbe poter influenzare così tanto da NON PERMETTERE DI ESERCITARE UNA LIBERTA' DI SCELTA. A maggior ragione in una fede dove perfino il Dio stesso permette il libero arbitrio..
Ogni volta che cercano di intrufolarsi rimango allibita..
Poi decidere se e quando delle cellule diventano bambino non spetta di certo agli intonacati (nel senso di tonaca) ma a degli esperti in materia... e lì secondo me potrebbero parlarne ad saecula saeculorum..
Mi sembra una violenza gratuita verso una vita già esistente per poterne preservare una EVENTUALE...
Assurdo..
Ora torno a lavorà che è mejo va
melerrima- Numero di messaggi : 25
Città : Rivvulé - Torino
Occupazione/Ozio : de tutto de chiui
Data d'iscrizione : 04.01.08
Re: Attenziò Petiziò
Ovviamente l'aborto è un discorso molto più complesso, ma se fosse per la chiesa bisognerebbe vietare anche la vendita degli anticoncezionali!! anche qui bisognerebbe aprire un discorso che non ha fine, voglio solo dire che i tempi cambiano, e non possiamo rimanere al medioevo, una volta, dove non interneviva lo stato a proteggere i cittadini, c'era la chiesa. Mi viene in mente l'esempio del sesso prematrimoniale..credo più o meno nel periodo della fondazione della chiesa, secondo le "regole cattoliche" c'era la possibilità di avere rapporti prematrimoniali se c'era una promessa di matrimonio (o una roba simile ora non ricordo)successivamente è stata cambiata, per salvaguardare tutte le ragazzemadri che venivano abbandonate..in un periodo dove lo stato non era in grado di proteggere i propri cittadini più deboli interveniva la chiesa a modo suo e soprattutto in base al contesto storico...........ma ora il contesto storico è cambiato sono passati circa 2000 anni!!!
dafne- Numero di messaggi : 6
Città : avigliana
Occupazione/Ozio : studentessa/lavoratrice
Data d'iscrizione : 19.02.08
Re: Attenziò Petiziò
sottoscrivo in pieno!
il problema è che anche il loro potere di protezione/controllo sulle persone è cambiato, ne hanno ovviamente molto meno e penso che questo bruci assai...
Accettare i cambiamenti non è facile, figuriamoci quando mettono in una situazione di "serie B"
il problema è che anche il loro potere di protezione/controllo sulle persone è cambiato, ne hanno ovviamente molto meno e penso che questo bruci assai...
Accettare i cambiamenti non è facile, figuriamoci quando mettono in una situazione di "serie B"
melerrima- Numero di messaggi : 25
Città : Rivvulé - Torino
Occupazione/Ozio : de tutto de chiui
Data d'iscrizione : 04.01.08
Re: Attenziò Petiziò
anch'io sottoscrivo dafne per quanto riguarda la chiesa e l'indispensabile adeguamento ai tempi. certo è, però, che qui l'argomento è più complesso. non è solo la chiesa a votare contro, sono stati presentati partiti per le prossime elezioni con l'unico intento di abolire la 194, ed in molti continuano a giudicare chi ricorre all'aborto. continuo a ripetere che ritengo sia un'indispensabile libertà di scelta che uno stato civile deve concedere, ma il problema è molto più grande di tutti noi (secondo me), credo, infatti, che non se ne verrà mai a capo e sarà così per via di quel confine (di cui parlavo negli scorsi post) tra la libertà di scelta della donna e quella di vivere del bimbo. e nessuna modifica di legge che stabilisca se al terzo mese un feto è da considerare un essere umano con tutti i suoi diritti o se non lo è, potrà mai risolvere nelle nostre teste il dilemma di questo confine.
...è una questione che mi affascina e mia lascia perplessa insomma.
...è una questione che mi affascina e mia lascia perplessa insomma.
Limfjorden- Numero di messaggi : 4
Età : 39
Città : Pescara
Occupazione/Ozio : studentessa e assistente sociale
Data d'iscrizione : 23.02.08
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Dom Dic 07, 2014 6:01 pm Da cate07
» materiale utilissimo per l'intero percorso di laurea triennale!!!!!!!!!!!!
Lun Ott 20, 2014 10:55 pm Da jessylele
» vendo libri I II e III anno
Lun Ott 20, 2014 10:48 pm Da jessylele
» cerco manuale di diritto dei servizi sociali
Lun Ott 20, 2014 10:40 pm Da jessylele
» cerco!! ...please!!
Mar Lug 01, 2014 11:42 am Da martasuitubi
» Vendo appunti DIRITTO PRIVATO prof. Ciatti
Mer Giu 04, 2014 11:45 pm Da mary angel
» VENDO RIASSUNTI PRIMO, SECONDO E TERZO ANNO
Mar Mar 18, 2014 1:25 pm Da eleonora.demarco
» Tattoo Piercing Cleetus Torino - Studio Tatuaggi a Torino 10145
Ven Mar 14, 2014 5:04 pm Da arcadiatorino
» KRAV MAGA-M.M.A-MUAY THAI MMA MEIYO ACADEMY
Ven Mar 14, 2014 4:45 pm Da arcadiatorino